Vendita Installazione e manutenzione estintori
La norma di riferimento per la manutenzione e revisione degli estintori è la UNI 9994-1:2013, che stabilisce cinque fasi di verifica:
- Controllo Iniziale
- Sorveglianza
- Controllo Periodico
- Revisione Programmata
- Collaudo
Tutto questo è un obbligo a carico del datore di lavoro sancito dal DPR 547 del 27/04/1955 e dal DM n°64 del 10 Marzo 1998.

1. Controllo Iniziale
Fase preliminare di accertamento di eventuali situazioni pregresse ove le aziende siano già in possesso di estintori, che devono essere presi in carico dall’azienda manutentrice per verifica/controllo delle marcature e dei libretti di manutenzione.
2. Sorveglianza
Il controllo sulla piena efficenze degli strumenti è una fase costante nel tempo.
Eseguire le oppotrune verifiche è vitale per avere degli strumenti sempre operativi all’occorrenza.
Una buona sorveglianza ci invita ad accertarsi che l’estintore sia presente, integro e segnalato tramite cartello. Bisogna sempre controllare che l’estintore non sia stato manomesso, che sia immediatamente utilizzabile e che l’indicatore di pressione indichi un valore che rientri nel campo verde.

3. Controllo periodico
Questa fase è regolamentata dalla legge, sia per il progetto che deve essere effettuato che per la periodicità. Deve essere eseguito da una persona competente, con periodicità massima di sei mesi. Entro la fine del sesto mese, è necessario controllare l’efficienza di tutti i tipi di estintori, portatili o carrellati, senza effettuare prove di funzionamento.
4. Revisione
Sono una serie di operazioni tecniche svolte da un’azienda specializzata che si occuperà della manutenzione degli estintori. La normativa prevede la revisione:
- ogni 24 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma, aventi un serbatoio in acciaio al carbonio plastificato
- 60 mesi per gli estintori in polvere
- 48 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma
- 60 mesi per gli estintori a CO2
- 72 mesi per gli estintori ad idrocarburi alogenati


5. Collaudo
Misura preventiva, volta a controllare la stabilità del serbatoio e della bombola dell’estintore, se si tratta di un apparecchio a pressione. Effettuando il collaudo deve essere sostituita anche la valvola erogatrice. È bene ricordarsi che un estintore deve essere ricaricato anche nel momento in cui viene utilizzato anche solo in parte.
Una volta effettuato il controllo, l’estintore deve essere perfettamente rimontato e riportato in stato di massima efficienza. Questi dati devono essere resi visibili sia all’interno che all’esterno degli stessi.